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Allora, probabilmente hai sentito parlare di Imed Zee, quel rapper che fa vibrare Roubaix da alcuni anni ormai. Ha 27 anni, è nato il 15 aprile, e misura circa 1m78. Il suo stile? Una vera energia grezza che mescola rabbia e dolcezza, abbastanza unica nel panorama rap francese.
Francamente, all’inizio non ci si aspettava che diventasse quello che è oggi. Roubaix non è la città più mediatica per quanto riguarda il rap, ma Imed Zee ha saputo portare quella cosa grezza che cattura subito. È di origine algerina, cosa che dà profondità ai suoi testi, tra rivendicazione e vissuto personale.
Prima della fama, non era solo un ragazzo del quartiere che voleva rappare per fare rumore. No, il suo percorso è segnato da questa volontà di uscire da una quotidianità difficile, senza mai abbandonare le sue radici. Si sente che si è preso il tempo di costruirsi uno stile, lontano dai cliché facili.
Nel 2023, il ragazzo esplode davvero con il collettivo E17, accanto ad altri pesi massimi come Gradur e Zkr. È con loro che ha rimesso il Nord sulla mappa, e francamente non era scontato. Poi, esce il suo primo EP solista Bipolaire, un progetto che mostra tutte le sfaccettature del suo universo, un po’ oscuro, a volte malinconico, ma sempre sincero.
Imed Zee: un rapper di Roubaix che segue la sua strada
Allora Imed Zee, cos’è esattamente? Un ragazzo del Nord, ecco, nato in questa zona un po’ dura che dà ai suoi testi tutta la loro autenticità. La sua identità pubblica non si limita a un rapper, è anche un simbolo per una regione a lungo sottovalutata nel mondo del rap. Gioca con la sua doppia identità, tra cultura algerina e realtà francese.
Rappa da quando ha 15 anni, ed è sempre stato il suo sfogo. Prima della luce, ha fatto le sue armi nella strada, freestyle arrangiati, a volte su beat molto grezzi. Si ritrova questa energia grezza nei suoi primi pezzi, in particolare Horloger nel 2021 che comincia a far parlare di lui a livello locale.
Potente nei testi, riesce a mescolare immagini da gangster con momenti di sensibilità inaspettata. Questa miscela è proprio ciò che lo rende affascinante e diverso dalle altre voci del rap. Non siete pronti per la carica emozionale che il suo pezzo Rebelle manda, questo titolo è diventato virale nel 2023, incredibile!
Il suo percorso è anche segnato da qualche guaio giudiziario, che gli dà quel lato un po’ oscuro, quasi tormentato, che si sente quando kicka. Nel febbraio 2025, è stato condannato a un anno di prigione per diversi procedimenti in corso, cosa che ha scosso molti suoi fan. Ma sapete una cosa? Sono spesso questo tipo di prove che forgiano i veri artisti.
I successi più importanti e le collaborazioni di Imed Zee
Se parliamo di Imed Zee, bisogna necessariamente menzionare il suo progetto con il collettivo E17, una svolta nel rap del Nord. Il brano RSQ3 fa un cenno mistico a Roubaix, con un flow tagliente e un beat pesante che resta in testa.
Poi, Bipolaire, il suo primo EP solista, è un vero concentrato di ciò che è: nove tracce in cui apre la sua anima. La collaborazione con Zkr su Bâtiment parla direttamente ai giovani che vogliono emergere, lottare contro le difficoltà sociali, e puntare più in alto, sempre più in alto.
Per chi vuole ascoltare le sue tracce, c’è questo su Deezer o anche Apple Music. Se siete più da YouTube, non perdete il suo video di Brique Rouge, un vero colpo visivo e sonoro.
Nel 2024, ha confermato tutto questo con il singolo Balencivga, un tormentone estivo che mescola rap e canto. Chiaramente, ha la capacità di toccare tanto i fan hardcore quanto un pubblico più ampio. Questo ragazzo sta incidendo il suo nome nella scena rap francese, è pazzesco.
Alcune curiosità gustose su Imed Zee
Sapevate che Imed Zee ha iniziato il suo percorso con freestyle su Skyrock, e non in modo qualunque? Il suo passaggio con ISK nel freestyle Pierre Palmade è stato molto apprezzato per il suo flow potente. Un momento che ha aumentato la sua visibilità tra i professionisti del rap.
Un’altra cosa simpatica è la sua interazione su Instagram dove condivide tanto momenti seri quanto piccoli scherzi quotidiani. Potete seguirlo direttamente sul suo account ufficiale, uno spazio dove sembra molto più accessibile e umano.
Nonostante le prove, Imed Zee mantiene un vero rapporto con i suoi fan. Questo lato autentico, non standardizzato, è ciò che fa funzionare tanto i suoi pezzi. Questa miscela di rabbia e dolcezza è come uno specchio della vera vita, a volte bella, a volte dura.
Infine, collabora regolarmente con artisti come Gradur, Zkr, ma anche Gips, cosa che dimostra chiaramente che si inserisce in una dinamica collettiva e che non cerca la notorietà da solo a tutti i costi. Questa umiltà è rara e preziosa.
Le chiavi dello stile unico di Imed Zee
La cosa che colpisce in Imed Zee è la sua versatilità. Può passare dal gangsta rap puro a momenti che sfiorano quasi la canzone d’amore. In Rebelle, racconta una storia d’amore in mezzo al caos. È duro, è bello, è vero.
Per farvi un’idea, le sue tracce combinano spesso: 🎤 testi incisivi 💥 beat energici 🎶 ritornelli melodici 🎧 un flow che varia a seconda del tema. Questa ricetta funziona e gli ha permesso di farsi un nome.
Ascoltando i suoi freestyle come Levée d’Écrou, si capisce che non bluffa. È rap sincero, a volte duro, ma sempre con autenticità, di quelle che lasciano il segno.
Questa miscela di rabbia, emozione cruda e flow tecnico lo rende chiaramente uno degli artisti da seguire nel 2025, soprattutto perché il suo universo continua a evolversi con una vera modernità, senza perdere quel tocco urbano che gli calza così bene.
Cosa aspettarsi dai futuri progetti di Imed Zee?
Si parla già di un nuovo album che dovrebbe uscire a breve, con un suono ancora più curato e collaborazioni a sorpresa. Deve capitalizzare sul suo buzz del 2023-2024, e questo passa per un progetto solido, non solo un seguito atteso.
Gli piace lavorare con i giovani talenti del Nord, un po’ come un mentore. Questo arricchisce i suoi suoni e spinge la scena locale. Si vede chiaramente come un pilastro di questa generazione, né più né meno.
Si può anche immaginare che dopo la sua recente condanna, stia cercando di voltare pagina, di crescere artisticamente e personalmente. Ciò dovrebbe infondere nella sua musica una nuova profondità, una cosa che si sente già un po’ nelle sue ultime tracce.
Insomma, nel 2025, Imed Zee è chiaramente un artista in ascesa, che si costruisce un posto con dedizione, autenticità, e soprattutto con questo senso di street art grezza, non standardizzata.
- 🎤 Stile tagliente e autentico
- 🔥 Successo virale con « Rebelle »
- 🎶 Collaborazione con Gradur e Zkr
- ✊ Impegno sociale nei suoi testi
- 🚀 Primo EP « Bipolaire » molto apprezzato
- 📅 Progetti promettenti per il 2025
