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Ah, Marianne Kottenhoff… La conoscerete sicuramente, questa giornalista che si vede spesso in TV. Nel 2025, ha già un bel po’ di chilometri alle spalle. Nata in Francia, è quella voce rassicurante che accompagna le vostre mattine su LCI da oltre due decenni. La incontrate sia nei reportage che nei commenti sportivi, soprattutto nel mondo equestre. È divertente, perché all’inizio non la si immagina necessariamente in questo ambiente così specializzato.
Ha un percorso un po’ atipico, credetemi. Prima di diventare questa professionista dell’informazione continua, Marianne ha studiato con solide basi, tra lettere, storia e persino inglese. Niente male. Questo dà un’idea del suo lato curioso e aperto. Non è una giornalista che si limita a leggere un teleprompter, no, vuole capire, andare a fondo delle cose, tutto questo con un fascino discreto ma ben presente.
La sua età esatta? Beh, è un po’ la discrezione abituale per le personalità in televisione, ma se cercate, vedrete che ha iniziato la sua carriera negli anni ’90, il che dà un’idea abbastanza chiara. È alta circa un metro e settanta, piuttosto snella, sempre ben presentata, cosa che in TV conta molto, mi direte.
Sorrido sempre pensando ai suoi inizi da Eurosport. Beh, commentava sport equestri, una cosa che può sembrare, come dire, un po’ di nicchia per molti di noi. Ma dimostra bene la sua passione e il suo coinvolgimento personale. Non è sorprendente che poi abbia potuto costruire con tranquillità una carriera al tempo stesso seria e accessibile dietro i microfoni.
Chi è Marianne Kottenhoff? Tutto su questa giornalista francese di rilievo
Marianne Kottenhoff è una figura molto conosciuta nel panorama giornalistico francese. Nata in Francia, si è fatta rapidamente un nome grazie al suo lavoro appassionato e alla sua competenza nel campo dell’informazione continua. È soprattutto celebre per la sua presenza su LCI dove conduce un’edizione mattutina di informazione dal 1994. Non male, vero? Immaginate, più di 30 anni ormai a tenere banco tutte le mattine, questo costruisce una reputazione.
Prima di tutto ciò, è cresciuta con una vera sete di apprendere, conseguendo diversi diplomi, in particolare in lettere e lingue, che l’hanno aiutata a coltivare una dizione e una cultura impressionanti. Una giornalista completa, ve lo dico. Detto questo, non è sempre stata nel mondo dei talk show. Ha iniziato lontano dai grandi studi, lavorando prima per Eurosport, in particolare negli sport equestri, una nicchia che le calza a pennello e dice molto sulle sue passioni personali. È davvero questo che mi ha colpito scoprendo il suo percorso, un vero ponte tra passione e professione.
In un universo televisivo a volte freddo, Marianne arriva con un calore particolare, sostenuta da una vera competenza ma anche da un reale senso di empatia. Su LCI, si è imposta come una presenza imprescindibile, oltre ai semplici notiziari. La sua voce è diventata per molti un punto di riferimento, rassicurante e fedele in questo mondo spesso agitato delle notizie.
Per chi vuole seguirla un po’ di più, Marianne Kottenhoff è anche presente sui social. Il suo profilo Facebook è un piccolo bonus per scoprire i suoi momenti fuori onda. Personalmente, è lì che ho scoperto che non è solo una professionista dell’informazione, ma anche una appassionata di viaggi e cultura, cosa che aggiunge ancora più profondità al suo personaggio pubblico.
Dalla scuola di giornalismo ai set televisivi: il percorso di Marianne Kottenhoff
Ha lavorato sodo, niente voli pindarici senza una formazione solida. La scuola superiore di giornalismo di Lille non scherza. Con una laurea magistrale in lettere e una laurea in inglese e storia, è completamente armata per decodificare il mondo. Davvero, fa venir voglia solo a pensare a tutto quel lavoro dietro le immagini.
Dopo Eurosport, ha colto occasioni d’oro alla FR3 Lille, dove ha moltiplicato i reportage. Adoro questa fase, perché ricorda che Marianne non è nata sotto i riflettori. Ha costruito pietra dopo pietra, risalendo ai campi di informazione, con molteplici angolazioni. Una vera “terrestre” del giornalismo, quella cosa un po’ umile che fa tutta la differenza.
E poi, sapete una cosa? Ripaga. Condurre una mattina d’informazione su LCI per tanti anni non è per tutti. È diventata un pilastro, un volto conosciuto e riconosciuto, che non impedisce una base solida di simpatia. Tra l’altro, ha scritto anche per riviste come Cheval Mag e Marie-France. Sì, sì, la giornalista equestre in me esulta.
Ve lo immaginate? Un mix gustoso di cultura e attualità, spesso avvolto in quell’atmosfera mattutina non facile da domare. Marianne riesce a farlo con naturalezza, come se condividesse semplicemente con voi il suo caffè del mattino. Una bellissima combinazione.
I momenti salienti e aneddoti su Marianne Kottenhoff
Una cosa che mi ha sempre divertito è che si associa spesso Marianne all’eccellenza senza conoscere troppo la sua personalità. Se ha quell’eleganza tranquilla, non si è mai presa troppo sul serio. Per esempio, durante una trasmissione sugli sport equestri, una volta ha raccontato con umorismo come si ritrovò nel mezzo di un cavallo completamente indisciplinato. Sì, anche i professionisti hanno i loro guai.
Un altro aneddoto sorprendente: durante un reportage per FR3 Lille, stava quasi per rinunciare a causa di un meteo terribile. Ma fedele al suo professionalismo, ha resistito. Dà carattere, no?
La sua vita privata rimane relativamente discreta, cosa che la rende ancora più simpatica ai miei occhi. Nessuna storia scandalosa, nessun inutile clamore. Solo questa donna che fa il suo lavoro con passione, calma e costanza. Probabilmente vive semplicemente la sua vita lontano dai riflettori, cosa piuttosto ammirevole in questo ambiente.
Ha anche collaborato con diverse personalità e organizzazioni, in particolare in occasione di eventi come quelli organizzati da BNP Paribas o dal Ministero del Lavoro. Questa varietà dimostra una capacità di navigare tra diversi mondi senza perdere credibilità.
Alcuni fatti importanti da ricordare su Marianne Kottenhoff
- ✨ Inizi da Eurosport come giornalista-commentatrice sportiva specializzata in equitazione
- 📺 Conduce la mattinata informativa su LCI dal 1994
- 📚 Formazione solida: scuola superiore di giornalismo di Lille, laurea magistrale in lettere, lauree in inglese e storia
- 📝 Contributi per Cheval Mag e Marie-France, unendo passione e professione
- 🤝 Collabora con BNP Paribas e il Ministero del Lavoro per vari eventi
Progetti recenti e novità su Marianne Kottenhoff
Anche nel 2025, Marianne non si ferma. Continua a condurre con la medesima energia e serietà la mattinata su LCI. Sempre al centro dell’attualità, si interessa da vicino a diversi dossier sociali, culturali e ovviamente economici. Niente meno, è un bel programma quotidiano.
Non esita a rinnovarsi, partecipando talvolta a trasmissioni più tematiche, o intervenendo come conferenziera in vari convegni e fiere. Potete dare un’occhiata al suo profilo LinkedIn per vedere un po’ tutto quello che ha in ballo. Molto istruttivo.
Ah sì, e se volete contattarla direttamente per interventi, ha una pagina su Speakers Entertainment. È sempre rassicurante sapere che questa vera professionista è accessibile, non solo un volto nella folla.
Rimane anche attiva sui social, offrendo aggiornamenti non solo sul suo lavoro ma anche sui suoi colpi di cuore, viaggi o letture. Una bella finestra sul suo universo fuori dalle telecamere, più intimo e autentico.
Francamente, seguire le sue notizie significa ricordare che dietro la giornalista professionista, c’è anche una donna appassionata, impegnata e sempre molto umana. In ogni caso, questo è l’aspetto che apprezzo di più di lei.
